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Terrorismo. Servizi segreti francesi smentiscono l’ipotesi di un attentato prima delle presidenziali

Posted in terra di fuorisacco su Maggio 10, 2007

Terrorismo. Servizi segreti francesi smentiscono l’ipotesi di un attentato prima delle presidenziali
Elezioni presidenziali francesi nel mirino di al-Qaeda. A lanciare e’ il
quotidiano arabo al-Hayat. Questo il parallelismo che emerge dalle carte
degli 007 d’oltralpe. Al Qaeda starebbe progettando un attacco alla vigilia
delle elezioni presidenziali di maggio. L’obiettivo è creare un clima simile a
quello della Spagna del 2004 quando dalle urne uscì vincitore il Partito
Socialista guidato da Josè Luiz Zapatero.Nel caso di Madrid, gli
attentatori puntavano ad ottenere il ritiro delle truppe dall’Iraq. Al- Hayat
non chiarisce invece quale sia l’obiettivo in Francia, anche se una traccia
arriva dai legami con il Gruppo salafita che pochi giorni fa ha anche annunciato
il cambio di nome in Organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb islamico.Non
esiste ‘alcun elemento’ che permette di ritenere che la rete terroristica al
Qaida si prepari a compiere attentati in Francia in concomitanza con le elezioni
presidenziali. Lo indicano i servizi civili dell’intelligence di Parigi.

Afghanistan. Al summit di Riga 3 paesi promettono altre truppe

Posted in terra di fuorisacco su Maggio 10, 2007

Afghanistan. Al summit di Riga 3 paesi promettono altre truppe

La cena al vertice Nato di Riga ha confermato che
‘l’Afghanistan è la priorità numero uno dell’Alleanza atlantica’. Su questa
valutazione, i leader dei Ventisei hanno trovato quel pieno accordo
che è invece mancato sugli aspetti specifici di come rendere più efficace
la missione dell’Alleanza Atlantica.
In oltre due ore di discussione, c’è stato il pressing di Gran Bretagna,
Stati Uniti , Canada e Olanda, che hanno truppe nelle regioni più difficili a
sud e a est, affinché Italia, Francia, Germania e Spagna permettano una maggiore
flessibilità nell’impiego dei rispettivi contingenti schierati nell’area di
Kabul, a nord e a ovest. Ma la risposta è stata quella di confermare la
disponibilità a intervenire in caso di grave emergenza .