Se l’Italia diventasse laica…

Se l’Italia diventasse laica…
– Società
In questi giorni nel nostro Paese è difficile, molto difficile parlare di laicità. Con ogni evidenza, sui “Dico” la Conferenza episcopale ha ordinato una battaglia campale che chiama allo mobilitazione ogni associazione cattolica, ogni parrocchia e ogni parlamentare per delegittimare questo strumento di riconoscimento e tutela delle coppie di fatto. Ma questa è solo la punta di un iceberg assai più grande: il tema della laicità è tornato ad essere – come lo fu nel ‘74 in occasione del referendum sul divorzio, nell’81 quando si celebrò quello relativo alla legge sull’interruzione della gravidanza, o nell’84 in occasione del rinnovo del Concordato – un tema decisivo ed eccezionalmente sensibile della politica italiana.I vertici della Chiesa cattolica invocano una “sana laicità” che contrappongono alle “derive laiciste” contenute in provvedimenti come i “Dico” che tutelano le unioni civili; d’altra parte su temi come i “pacs all’italiana” o il testamento biologico o la ricerca sulle staminali, anche i teodem del centrosinistra tracciano una linea del Piave che arriva a mettere a rischio il legame di coalizione e legittima la speculazione su un’alleanza “sui valori” con i teocon dello schieramento di centrodestra.

GAMBARIE D’ASPROMONTE

GAMBARIE D’ASPROMONTE
Qualunque sia il motivo che spinge in montagna, se vi trovate in Provincia di Reggio Calabria non potrete fare a meno di apprezzare l’ospitalità, la varietà, la spontaneità di Gambarie d’Aspromonte.
Siamo a 1400 mt d’altezza sul livello del mare, nel massiccio dell’Aspromonte.
Alle porte del Parco Nazionale dell’Aspromonte che proprio dalla grande montagna reggina prende il nome.
Gambarie è considerata tra le più importanti località turistiche estive e di sport invernali del meridione d’Italia.

PAOLO | PERCHE E COSI ELEVATO IL PREZZO DELLA BENZINA E DEL GASOLIO?

PAOLO | PERCHE E COSI ELEVATO IL PREZZO DELLA BENZINA E DEL GASOLIO?
Nonostante un sistema stradale, che sembra un opera di un pittore ubriaco , il mezzo di trasporto che gran parte della popolazione italiana usa, è l automobile .C è da chiedersi : perchè ? la risposta ,sono i trasporti pubblici ITALIANI che oggigiorno nel XX secolo sono nel caos TOTALE nonostante l alto costo del biglietto, il servizio lascia alquanto desiderare.Le cause sono svariate, dalle condizione dei mezzi di trasporto, agli orari, alla mancanza di comunicazioni necessarie , ai costi di movimento ecc..

Lavinio

Lavinio
Il rafforzamento della capacità di produrre servizi del Terzo settore, è emerso dal convegno Isfol, ha favorito la nascita di rapporti nuovi con il mercato, legati a una maggiore capacità imprenditoriale, e quindi avviando processi di sviluppo economico. In particolare, in conseguenza di un rafforzamento della dimensione produttiva dell”associazione e della finalizzazione sociale della cooperativa, si sono andate sempre più sviluppando forme di impresa sociale, intendendo con esse quei soggetti del Terzo settore che hanno una connotazione produttiva e sviluppano comportamenti imprenditoriali.

Lavinio

Lavinio
Nel corso dell”incontro i rappresentanti dell”azienda hanno annunciato che la situazione finanziaria dell”Atr Group è difficile, �anche alla luce dell”attuale ritardo nell”erogazione del Fondo di salvataggio� il fondo di garanzia attivato presso il ministero dello Sviluppo economico a sostegno della situazione di crisi. Vista la situazione, dunque, l”azienda ha annunciato che procederà entro il 20 novembre solo al pagamento della mensilità corrente, mentre cercherà di recuperare la seconda mensilità promessa attraverso un successivo piano di rientro.

Hercule – Politica. Montezemolo: in Italia troppi fannulloni, meta’ paese non rema. Amato: sarebbe un ottimo ministro

Hercule – Politica. Montezemolo: in Italia troppi fannulloni, meta’ paese non rema. Amato: sarebbe un ottimo ministro
Parlando di Alitalia, Monzemolo ha approvato la scelta del governo di cedere sul mercato il 30,1% del capitale, perché “ci vogliono le discontinuità per andare avanti e se si vogliono fare scelte coraggiose bisogna fare scelte che permettano a dei veri imprenditori di rischiare, di invstire, di organizzare ma tenendo conto delle logiche del mercato che ci sono in tutti i paesi del mondo”.