fuorisacco


Con rosuvastatina l’aterosclerosi può diminuire

Posted in medicina,sanità di fuorisacco su Maggio 1, 2007

Con rosuvastatina l’aterosclerosi può diminuire
Con rosuvastatina l’aterosclerosi può diminuire

Sanihelp.it – Pubblicati i dati dello studio ASTEROID che ha valutato l’efficacia di rosuvastatina, una statina di seconda generazione, nel far diminuire la placca aterosclerotica in soggetti con malattia coronarica conclamata.

La prima causa che provoca la formazione della placca è infatti l’alto livello di colesterolo LDL. Rosuvastatina sembra essere in grado di ridurre il livello di colesterolo meglio di qualunque altra statina e di conseguenza di ridurre l’ateorsclerosi.

I dati di ASTEROID evidenziano che il trattamento continuativo con rosuvastatina ha portato in due anni ad una riduzione percentuale compresa del 9.1 del volume dell’ateroma che si sviluppa nella parete arteriosa più ostruita dei pazienti. Un risultato estremamente significativo che è associato a riduzioni importanti dei livelli di C-LDL (53%) e ad incrementi delle concentrazioni di C-HDL (15%).

PAP TEST: gli adolescenti conoscono questo importante esame?

Posted in benessere,medicina,prevenzione,salute,sanità di fuorisacco su Maggio 1, 2007

PAP TEST: gli adolescenti conoscono questo importante esame?
PAP TEST: gli adolescenti conoscono questo importante esame?
Secondo i ricercatori, molte adolescenti non conoscono la differenza tra pap test ed esame o ecografia pelvica. Tale confusione può portarle a posticipare i necessari controlli ginecologici.

Sanihelp.it – L’esame della pelvi è necessario sia per individuare malattie a trasmissione sessuale sia altri problemi ginecologici; spesso viene associato il pap test per individuare eventuali segnali di cancro cervicale.

Secondo gli autori del nuovo studio, la mancata comprensione della differenza tra i due esami potrebbe costituire un problema per molte giovani donne, in quanto le nuove linee guida della American Cancer Society sostengono che è bene fare il primo pap test qualche anno dopo l’inizio dell’attività sessuale.

L’autrice dello studio, la Dott.